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Quando la profezia diventa storia - Adelio Pellegrini

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<strong>Quando</strong> <strong>la</strong> <strong>profezia</strong> <strong>diventa</strong> <strong>storia</strong><br />

IL SORGERE DI UN MOVIMENTO MONDIALE<br />

tra gli avventisti americani fece sparire <strong>la</strong> maggioranza di coloro che credettero.<br />

Coloro che rimasero si divisero in tre gruppi. Il più numeroso rigettò tutto ciò che<br />

aveva sperato, creduto e professato; il secondo gruppo si mise a fare nuovi calcoli,<br />

costantemente smentiti dagli avvenimenti; il terzo, restando fedele sia all’attesa del<br />

Maestro sia al<strong>la</strong> data, rimasta inalterata del 1844, sottomise a uno studio approfondito<br />

<strong>la</strong> questione del<strong>la</strong> “purificazione del santuario”.<br />

L’episto<strong>la</strong> agli Ebrei riservava a loro una luce inattesa. Il “santuario” che doveva<br />

essere purificato al<strong>la</strong> fine dei tempi non era <strong>la</strong> nostra terra, ma il “santuario celeste”.<br />

La purificazione del santuario celeste, prefigurata dai riti e cerimonie del<strong>la</strong><br />

purificazione del santuario levitico corrispondeva a una fase del giorno del giudizio<br />

chiamata: l’ora del giudizio. È questa fase del giudizio che doveva essere conosciuta e<br />

proc<strong>la</strong>mata al mondo intero, e non <strong>la</strong> data del<strong>la</strong> sua chiusura e del ritorno del<br />

Signore. 78<br />

Riteniamo che <strong>la</strong> prima comprensione storica di questo testo di Apocalisse X in<br />

questa prospettiva sia avvenuta all’indomani delle grande delusione. H. Edson così<br />

scriveva: «Dopo co<strong>la</strong>zione dissi ad uno dei miei fratelli: “Andiamo a vedere di<br />

incoraggiare qualcuno dei nostri fratelli”. Partimmo e, mentre attraversavamo un<br />

grande campo, mi fermai quasi a metà. Il cielo parve aprirsi davanti a me ed io vidi in<br />

modo chiaro e distinto che il nostro Sommo Sacerdote, anziché <strong>la</strong>sciare il luogo<br />

santissimo del santuario celeste per venire su questa terra il decimo giorno del settimo<br />

mese, al<strong>la</strong> fine dei 2300 giorni, entrò in quel giorno nel<strong>la</strong> seconda stanza del<br />

santuario, dove aveva un’opera da compiere nel luogo santissimo di esso, prima di<br />

ritornare… La mia mente fu rivolta al capitolo X del libro dell’Apocalisse e potei<br />

vedere <strong>la</strong> visione che aveva par<strong>la</strong>to e che non mentiva. Il settimo angelo aveva<br />

cominciato a suonare <strong>la</strong> sua tromba. Noi avevamo mangiato il libretto che era stato<br />

dolce nel<strong>la</strong> nostra bocca e amaro nelle nostre viscere, rendendo amaro l’intero nostro<br />

essere. Noi, pertanto, dovevamo profetizzare di nuovo». 79<br />

Se il libretto che viene mangiato da Giovanni, che raffigura <strong>la</strong> Chiesa, fosse quello<br />

presentato nei capitoli V e VI non si conoscerebbe quando questo libro abbia<br />

provocato dolcezza e amarezza.<br />

Il sorgere di un movimento mondiale<br />

«E mi fu detto: “Bisogna che tu profetizzi di nuovo<br />

sopra molti popoli e nazioni e lingue e re”». 80<br />

78<br />

Vedere J. Vuilleumier, o.c., pp. 156,157.<br />

79<br />

H. Edson, o.c..<br />

80<br />

Apocalisse 10:11.<br />

Il verbo al plurale legousin “essi dicono”, “stanno dicendo a me”, all’inizio del versetto è stato oggetto di alcuni<br />

commenti. Ci saremmo normalmente aspettati un verbo al singo<strong>la</strong>re come anche viene tradotto: «Egli mi disse».<br />

Seguendo Charles, Ford suggerisce che <strong>la</strong> funzione del plurale è quel<strong>la</strong> di fornire un soggetto indefinito (o.c., p. 160),<br />

Mounce suggerisce che potrebbe avere un significato passivo (o.c., p. 216). Si può per contro pensare che <strong>la</strong> voce del<br />

potente angelo e quel<strong>la</strong> che viene dal<strong>la</strong> nuvo<strong>la</strong> parlino assieme. Potrebbero anche essere <strong>la</strong> voce degli angeli con le<br />

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