20.05.2013 Views

Quando la profezia diventa storia - Adelio Pellegrini

Quando la profezia diventa storia - Adelio Pellegrini

Quando la profezia diventa storia - Adelio Pellegrini

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Ma pure, io resto del continuo con te;<br />

tu m’hai preso per <strong>la</strong> man destra;<br />

tu mi condurrai col tuo consiglio,<br />

e poi mi riceverai in gloria.<br />

Chi ho io in cielo fuori di te?<br />

E sul<strong>la</strong> terra non desidero che te...<br />

Quanto a me, il mio bene è d’accostarmi a Dio;<br />

io ho fatto del Signore, dell’Eterno, il mio rifugio,<br />

per raccontare, o Dio, tutte le opere tue».<br />

Amma<strong>la</strong>ti come siamo del peccato di Adamo, di fronte al male siamo portati<br />

istintivamente ad accusare Dio del<strong>la</strong> nostra sofferenza, sia che ce <strong>la</strong> causiamo sia che<br />

ci venga causata, o, se non accusiamo Dio, nel migliore dei casi, siamo portati a<br />

dubitare del valore del<strong>la</strong> fedeltà a Dio e di Dio. Cosa fa Dio per noi?<br />

Il santuario israelitico ci presenta, mediante le cerimonie che in esso venivano celebrate, e<br />

i suoi simboli e arredi, che Dio non se ne sta tranquillo, ma anzi è sceso dal Suo trono di<br />

gloria come un padre amoroso al quale hanno carpito i figli, ed è venuto non solo a chiamarci,<br />

e cercarci, ma ha subito in prima persona tutte le conseguenze del<strong>la</strong> nostra rivolta fino a<br />

<strong>diventa</strong>re sacrificio, affinché con Lui potessimo rientrare a far parte del<strong>la</strong> Sua famiglia, sedere<br />

con Lui sul trono del<strong>la</strong> Sua gloria e partecipare al<strong>la</strong> Sua natura.<br />

Il santuario dunque è qui per presentare <strong>la</strong> strada che Dio ha percorso: dal<strong>la</strong> gloria<br />

all’altare del sacrificio, e quel<strong>la</strong> che dobbiamo percorrere noi in senso opposto:<br />

dall’altare del sacrificio al trono del<strong>la</strong> gloria.<br />

Se Dio non ha ancora esercitato il suo giudizio sugli uomini, all’esterno del<strong>la</strong><br />

Nuova Gerusalemme, è perché vuole impiegare il tempo, tempo del<strong>la</strong> nostra<br />

sofferenza e del<strong>la</strong> sua crocifissione, per chiamarci a ravvedimento affinché nessuno<br />

perisca, ma «tutti giungano a ravvedersi». 212<br />

212 2 Pietro 3:9.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!