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Quando la profezia diventa storia - Adelio Pellegrini

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Al tempo del re Acab, quando il popolo, pur riconoscendo <strong>la</strong> realtà dell’Eterno, si<br />

prostrava davanti a Baal, il dio del sole, al profeta Elia Dio diede «il potere di<br />

chiudere il cielo, affinché non cadesse alcuna pioggia» e ci fu carestia nel paese per<br />

tre anni e mezzo a causa del<strong>la</strong> siccità. 46 Giovanni fa riferimento a quanto riporta il<br />

primo capitolo del secondo libro dei Re sul «fuoco che divora i loro nemici». Degli<br />

uomini mandati per arrestare Elia vengono inceneriti in seguito al<strong>la</strong> paro<strong>la</strong> del profeta.<br />

La Bible Annotée spiega: «Se l’ordine del profeta fosse stato un suo atto di vendetta<br />

personale, Dio non lo avrebbe realizzato. Ma venendo per prendere l’uomo di Dio per<br />

portarlo prigioniero come un criminale, era Dio stesso che volevano colpire, e in<br />

mezzo a questo popolo che lo dimenticava, Dio aveva punito severamente questo<br />

oltraggio e rivendica con forza il suo onore calpestato». 47<br />

Gesù guardando Gerusalemme «pianse su lei, dicendo: “Oh se tu pure avessi<br />

conosciuto in questo giorno quello che è per <strong>la</strong> tua pace!». 48 «Il Salvatore si<br />

interruppe, e non disse quale sarebbe stata <strong>la</strong> condizione di Gerusalemme se avesse<br />

accettato l’aiuto che il Signore desiderava offrirle: il dono del suo amato Figliolo. Se<br />

Gerusalemme avesse conosciuto ciò che era suo privilegio conoscere e avesse fatto<br />

attenzione al<strong>la</strong> luce che il cielo le aveva mandato, sarebbe potuta avanzare nel<strong>la</strong> piena<br />

prosperità, come regina dei regni, libera nel<strong>la</strong> forza di Dio. Allora non vi sarebbe stato<br />

alcun soldato straniero alle sue porte, e nessuna bandiera romana avrebbe svento<strong>la</strong>to<br />

sulle sue mura. Il Figlio di Dio vide il glorioso destino di Gerusalemme se avesse<br />

accettato il suo Redentore. Vide che avrebbe potuto essere guarita dalle sue terribili<br />

ma<strong>la</strong>ttie, liberata dal<strong>la</strong> sua schiavitù e stabilita come grande metropoli del<strong>la</strong> terra.<br />

Dalle sue mura <strong>la</strong> colomba del<strong>la</strong> pace sarebbe vo<strong>la</strong>ta verso tutte le nazioni.<br />

Gerusalemme sarebbe <strong>diventa</strong>ta il diadema glorioso del mondo intero. Ma quello<br />

splendido quadro si dissolse davanti agli occhi del Salvatore. Egli vide Gerusalemme<br />

qual era: soggiogata dai romani, disapprovata da Dio, minacciata dai suoi giudizi. E<br />

continuò il suo <strong>la</strong>mento interrotto: “Ma ora è nascosto agli occhi tuoi. Poiché<br />

verranno su te dei giorni, nei quali i tuoi nemici ti faranno attorno delle trincee, e ti<br />

circonderanno e ti stringeranno da ogni parte; e atterreranno te e i tuoi figli dentro di<br />

te, e non <strong>la</strong>sceranno in te pietra sopra pietra, perché tu non hai conosciuto il tempo nel<br />

quale sei stata visitata”». 49<br />

Questo modo di vedere <strong>la</strong> <strong>storia</strong> dal<strong>la</strong> prospettiva del rapporto uomo-Dio è senza<br />

altro più complesso, difficile, perché non sempre è possibile all’uomo conoscere <strong>la</strong><br />

realtà profonda delle cose. L’uomo, come il profeta Samuele che cercava nel<strong>la</strong> casa di<br />

Isai il nuovo re d’Israele, per poterlo consacrare da parte dell’Eterno, guarda<br />

all’apparenza, Dio al cuore 50 . È in questa prospettiva che l’uomo dovrebbe operare.<br />

Non tanto per ergersi giudice del fratello, ma compagno. Questa prospettiva di lettura<br />

del<strong>la</strong> <strong>storia</strong> è anche resa più difficile dal fatto che il rapporto causa ed effetto non è<br />

46 Giacomo 5:17,18; 1 Re 17:1.<br />

47 La Bible Annotée, Ancien Testament, t. IV, Les Livres Historiques - 2 Re, Neuchâtel 1894, pp. 120,121.<br />

48 Luca 19:42.<br />

49 WHITE Ellen, La Speranza dell’Uomo, ed. AdV, Firenze 1978, pp. 408-409. Vedere Luca 19:43,44.<br />

50 1 Samuele 16:7.

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